Ampliare il Nostro Cerchio d’Amore

FCJ General Chapter Calls Widening the Circle of Love

Ampliare il Nostro Cerchio d’Amore

Chiamate del Capitolo - Ampliare il Nostro Cerchio d’Amore

Una Capitolo Generale è un momento chiave per ogni suora FCJ; mentre prendiamo il tempo per riflettere sulla nostra vita di gruppo nelle varie parti del mondo possiamo noi essere guidate, nel futuro, dallo Spirito Santo.

Il Capitolo Generale del 2019 ha invitato ciascuna suora a rispondere allo Spirito in modi specifici per i prossimi sei anni. Mentre noi FCJ – individualmente e come gruppi locali in tutta la Congregazione – viviamo e lavoriamo con queste chiamate, speriamo che anche i nostri Compagni in Missione, famiglie, amici e colleghi trovino in esse significato e ispirazione.


Donne Di Speranza ed Energia per una Chiesa e un Mondo Frantumati

‘…ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi,
ciò che noi abbiamo guardato e toccato con le nostre mani,
ossia il Verbo della Vita – questa vita si è fatta visibile,
noi l’abbiamo veduta e ne diamo testimonianza.’ [1]

Come compagne pellegrine per 200 anni sappiamo che “Le Bon Dieu conduit tout lui-même”. Ci rallegriamo che Gesù Risorto, fonte della nostra speranza, gioia ed energia, sia presente e attivo in noi e intorno a noi.

In segno di gratitudine per questo vogliamo vivere, come donne consacrate, con profonda convinzione donando tutto ciò che siamo e tutto ciò che abbiamo. Siamo donne della Risurrezione, messaggere della Buona Notizia [2]. Testimoniamo questo desiderio in una realtà divisa e spesso sofferente della nostra Chiesa, del Mondo e dell’intera creazione di Dio.

Piene di energia ed entusiasmo, offriamo guarigione, ascolto, accoglienza amorevole e speranza di riconciliazione; collaboriamo con Gesù Cristo, che sta trasformando l’intera creazione.

[1] Gv. 1,1-2 (CEI)
[2] Costituzioni n. 3


 

  Azioni Compassionevoli – Ampliare il Nostro Cerchio d’Amore  

‘Compassione è il linguaggio di Dio’…un ‘atto di giustizia’. [3]

Continuiamo ad ampliare il nostro cerchio d’amore per abbracciare tutte le persone, in particolare coloro che sperimentano l’esclusione, lo sfruttamento e l’ingiustizia.

In particolare, concentriamo la nostra azione compassionevole con l’impegno verso:

 Migranti, rifugiati e coloro che chiedono asilo
Persone vittime della tratta
Soggetti economicamente svantaggiati
Donne e bambini vulnerabili

Noi faremo questo:

 Diventando consapevoli e facendo aumentare la consapevolezza riguardo alla complessità che sta alla base di questi problemi.
 Collaborando e networking
 Facendo ciò che ognuna di noi può fare, dove siamo
 Continuando ad utilizzare le nostre risorse finanziarie e usando la nostra influenza per alleviare la sofferenza delle persone e per attuare il cambiamento.

Consapevoli del dono dell ‘altro’, ci impegniamo a sostenere e migliorare la vita nella nostra casa comune

[3] Meditazione del mattino di Papa Francesco 16 settembre 2019


 

  Cura Della Nostra Casa Comune [4]  

L’universo si sviluppa in Dio, che lo riempie tutto.
Quindi c’è un mistero da contemplare in una foglia,
in un sentiero, nella rugiada, nel volto di un povero.
L’ideale non è solo passare dall’esteriorità all’interiorità
per scoprire l’azione di Dio nell’anima,
ma anche arrivare a incontrarlo in tutte le cose.
Come insegnava S. Bonaventura: “La contemplazione è tanto più elevata
quanto più l’uomo sente in sé l’effetto della grazia divina o quanto più
sa riconoscere Dio nelle altre creature.’ [5]

Noi riconosciamo lo Spirito di Dio nel movimento globale che sta aumentando la consapevolezza di come noi stiamo distruggendo la nostra Terra.

Le preoccupazioni per la cura della nostra casa comune sono di grande urgenza e non possiamo ritardare nell’affrontarle. Noi giudichiamo queste questioni di profonda giustizia.

Poiché le nostre azioni fluiscono da una prospettiva di fede, continueremo ad approfondire la nostra consapevolezza e comprensione della teologia della creazione. Allo stesso modo approfondiremo la nostra consapevolezza contemplativa di tutto il cosmo.

Noi vogliamo aiutarci a vicenda a riflettere costantemente su come le nostre decisioni riguardanti il nostro stile di vita, piccole o grandi, influenzano la terra e le popolazioni più povere della Terra. [6]

Faremo collegamenti con gli altri, in particolare con i giovani, che sono appassionati di questioni ecologiche. Noi ci uniremo a loro in azioni positive per favorire il cambiamento.


Noi non stiamo affrontando due crisi separate,
una ambientale e un’altra sociale,
bensì una sola complessa crisi
socio-ambientale. [7]

[4] Laudato Sì Enciclica ‘Sulla cura della Casa Comune’, Papa Francesco 24 maggio 2015
[5] Ibid. No. 233
[6] Ibid. No. 49, ‘Oggi dobbiamo riconoscere che un vero approccio ecologico… deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri.’
[7] Ibid. No.  139


 

  Il Governo Alla Luce Della Nostra Realtà Presente  

Gesù, il Verbo incarnato, Figlio prediletto,
con gioia e gratitudine riceve tutto da Dio
con gioia e gratitudine
dona tutto a Dio e a noi.

Noi siamo coinvolti in questo flusso d’amore,
donato, ricevuto e donato.

Tutto il nostro governo, relazioni e comunicazioni,
fluisce da questo amore riversato su di noi dallo Spirito,
amore che ci invia in missione,
fonte della nostra unione nell’unico Corpo. [8]

Noi apprezziamo il dono della nostra diversità e complessità. Pertanto, le strutture del nostro governo possono evolversi in modo diverso in ciascuna parte della Società. In questo momento noi apprezziamo il ruolo significativo della leadership intermedia. Noi accogliamo la nostra progressiva comprensione, per essere un solo Corpo in tutta la Società, affinché i nostri doni siano pienamente condivisi là dove possono essere meglio usati per la missione.

Riconosciamo l’importanza del ruolo delle leader locali che sono responsabili dell’unione di mente e cuore a livello locale, prendendosi cura delle sorelle e sostenendo la loro vita e missione. Dato che i contesti locali variano in tutta la Società, incoraggiamo ogni sorella a continuare ad assumersi la responsabilità della sua vita relazionale, in modo da ampliare la nostra cerchia d’amore.

Noi incoraggiamo un’ulteriore esplorazione dei seguenti principi che derivano dalle nostre Costituzioni: [9]

amore che discerne
unione di mente e di cuore
disponibilità per la missione
sussidiarietà e responsabilità
partecipazione
comunicazione


… ogni uomo, ogni donna che assume
la responsabilità del governo,
deve porsi due domande:
Amo la mia gente per servirla al meglio?
Sono umile e ascolto tutti, anche le opinioni diverse
per poi scegliere la strada migliore? [10]


[8] Esercizi Spirituali, [230 – 237]; FCJ Constitutions: 273, 5, 14, 15
[9] Costituzioni FCJ, Foreword, p. i;  Codice Supplementare 80
[10] Meditazione del mattino ‘Preghiamo per i politici perché ci governino bene’ Papa Francesco il 16 settembre 2013


 

   Compagni in Missione     

La mia missione di essere nel cuore della gente non è solo una parte della mia vita o un distintivo che posso togliere; non è un “extra” o solo un altro momento della vita. E’, invece, qualcosa che non posso sradicare dal mio essere senza distruggere me stesso. Io sono una missione su questa terra; questo è il motivo per cui sono qui in questo mondo. Dobbiamo considerarci marchiati a fuoco, da questa missione di portare luce, benedizione,vita, sollievo, guarigione e liberazione. [11]

Come Fedeli Compagne di Gesù, noi gioiamo della crescita e della diversità dei Compagni in Missione negli ultimi diciotto anni. Ringraziamo Dio per l’entusiasmo, i doni e l’impegno di ciascuno, dispersi in undici Paesi. Questa nuova espressione del Carisma è una sorgente di ispirazione e speranza; noi apprezziamo profondamente il tesoro che i Compagni in Missione sono per la società FCJ e per il mondo di Dio.

Nell’approfondire la collaborazione con i Compagni in Missione sosterremo la loro crescita e il loro sviluppo promuovendo l’unione di mente e cuore, saremo compagne e forniremo loro risorse sufficienti per il futuro.

Insieme, celebriamo l’importanza della vita di Marie Madeleine per le persone del nostro tempo.

Insieme inviteremo nuovi Compagni in Missione, compresi membri giovani; offriremo loro formazione adeguata, flessibilità nel modo in cui vivono il loro impegno e sostegno amorevole.

Insieme, ci rallegriamo dello sviluppo dei Compagni in Missione e gioiamo per la crescente leadership dei gruppi CIM. Raccomandiamo di nominare un Compagno in Missione come Coordinatore Internazionale, lavorando a stretto contatto con una suora FCJ, per portare avanti la nostra visione comune.

Insieme, siamo pronte ad accogliere nuove iniziative che allargheranno il cerchio del nostro essere compagne per la missione.

[11] Evangelii Gaudium, Esortazione Apostolica sulla Proclamazione del Vangelo nel Mondo di Oggi, Papa Francesco, § 273


 

   Ministero Vocazionale     

Non c’è mai stato un bisogno così grande
di guide spirituali come lo è oggi, padri e madri
con una profonda esperienza di fede e di umanità,
al di là della loro preparazione intellettuale.
In quest’area, il Sinodo spera devotamente
di riscoprire la risorsa immensamente feconda
della vita consacrata, soprattutto nella sua forma femminile,
e in laici ben formati, giovani o meno giovani. [12]

La nostra sete di missione nel mondo di Dio ci spinge a cercare modi per assicurare che il nostro carisma come Fedeli Compagne di Gesù viva anche in futuro.

Viviamo la nostra vita di FCJ come una benedizione e una gioia e vogliamo condividerla.

In questo momento della storia c’è un appello unico da parte della Chiesa e dei giovani affinché i religiosi consacrati mettano a disposizione i loro particolari doni di discernimento e di accompagnamento vocazionale. Noi risponderemo comunemente a questo grido.

Valuteremo ciò che stiamo facendo e ci impegneremo in nuovi approcci contemporanei per invitare nuovi membri. È positivo coinvolgere i giovani nel ministero al nostro fianco, offrendo loro un posto dove servire e un modo per poter esprimere la loro risposta all’ “Ho sete”.

Le nostre comunità FCJ sono chiamate ad essere luoghi di accoglienza e ospitalità dove le giovani donne incontreranno la gioia di una vita condivisa.

Come Fedeli Compagne di Gesù nel mondo, ci impegniamo ad abbracciare il ministero delle vocazione come parte integrante della nostra vita e missione. Ogni suora FCJ è essenziale in questo ministero, ed è chiamata ad offrirsi in modo appropriato e con grande speranza e amore per la missione di Gesù.

Il momento è ora!

 

Lo Spirito sta suscitando nuove intuizioni
sulla nostra identità e missione
come Compagne di Gesù,
attirandoci più profondamente nel mistero di Dio.
Gesù ci accompagna.
Siamo chiamate a fare lo stesso.
‘Io sono sempre con voi…’ [13]

INVIATE NEL SEGNO DELLA SPERANZA E DELLA GIOIA

 

[12] Documento Finale del Sinodo dei Vescovi sui Giovani: Giovani, Fede e Discernimento Vocazionale, no. 97, §2
[13] Matteo 28:20


È possibile scaricare le Chiamate capitolo in un formato adatto alla stampa.